Il successo di un’azienda è determinato da diversi elementi in cui storia, tradizione, cultura e amore per il proprio lavoro costituiscono la filosofia dell’impresa e di chi la dirige.
Accade poi che questi valori vengano tramandati di generazione in generazione accrescendo nel tempo l’arte, la passione e l’affezione per l’attività: ciò che rende le aziende uniche e irripetibili. La Torrefazione Caffè Ferrini SA è una di queste.
Alle sue spalle c’è una lunga storia, fatta di laboriosità, di professionalità e di accurato servizio alla clientela. Gli esordi risalgono a Savosa- Lugano (Ticino) nel 1938 quando Ernesto Ferrini inviò al fratello Arturo, nonno dell’attuale titolare, i primi sacchi di caffè crudo dal Perù, paese dove era emigrato nel 1924.
Il primo forte impulso alla produttività e al lato commerciale venne dato dall’intraprendenza di Arturo Ferrini e, in un secondo momento, nel 1960, da Alfonso Ferrini, rispettivamente il nonno e il padre di Flavio. Il compito di Flavio Ferrini è stato di echeggiare il coraggio e l’acutezza imprenditoriale dei suoi predecessori che hanno conferito all’azienda largo credito e notorietà nel difficile mercato del caffè. Il retaggio culturale e la formazione ventennale all’interno della ditta fanno di Flavio un autorevole esperto, caratterizzato da una sicura condotta di ogni settore del lavoro, da un dominio delle problematiche connesse – dalla scelta dei chicchi al dosaggio nelle miscele – e da una meritata riuscita dal profilo commerciale.
Flavio è stato il promotore di un ulteriore sviluppo che contempla il potenziamento e la modernizzazione delle attrezzature, l’automatizzazione del procedimento d’impacchettatura e l’organizzazione e la formazione della forza di vendita.
Nel 2004 la ditta si è trasferita a Taverne, dove risiede tutt’ora, stabile Planzer al secondo piano.